Milazzo, Giovanni Utano punta alla guida della città con i Cinquestelle:
4 Luglio 2020
Giornale Oggi Milazzo
4 Luglio 2020
Da sinistra Cinzia Alibrandi, Giovanni Utano e Maria Grazia Smedili (foto Oggi Milazzo) |
«Saremo “incompetenti” ma grazie a noi è stato bloccato il progetto di inceneritore nella Valle del Mela, Milazzo ha un ruolo tutt’altro che marginale nella nuova Autorità portuale e il territorio ha potuto usufruire dell’opportunità delle Zes (Zone economiche speciali». E’ stata la senatrice Barbara Floridia a fare gli onori di casa stamattina a Palazzo D’Amico alla presentazione del candidato a sindaco dei Cinquestelle, Giovanni Utano. Accanto a lui i vertici del partito rappresentato da deputati regionali e nazionali tra cui spiccava il sottosegretario Alessio Villarosa (rivedi la diretta nella pagina facebook di Oggi Milazzo).
Utano, dirigente medico del Ser.T. (Servizio Dipendenze Patologiche), avrà il sostegno complessivo di tre liste: assieme ai pentastellati anche “Nuova Milazzo” e “Azione civica per Milazzo”. In rappresentanza sono intervenuti alcuni candidati al consiglio comunale, la professoressa Maria Grazia Smedili («vogliano i cittadini dentro al palazzo») e Cinzia Alibrandi, del meet up “Milazzo in Movimento” («siamo stati sentinella dell’azione amministrativa svolta a Milazzo»).
Il candidato a sindaco lavorava al progetto per le amministrative 2020 da due anni, il movimento si è inserito negli ultimi mesi. «Nessuno dovrà sentirsi più ultimo a Milazzo. Un’amministrazione deve osservare quello che succede nel territorio e avere capacità di ascolto, di confronto e deve trovare soluzioni – ha detto Utano».
Al centro Giovanni Utano con la deputazione dei Cinquestelle (FOTO OGGI MILAZZO) |
Utano ha anticipato che in caso di elezione nominerà un assessore alla gioventù (solo un giovane può capire le esigenze della nuova generazione), chi occuperà ruoli in giunta avrà competenze specifiche («non ci sarà uno psicologo all’Urbanistica o un ingegnere ai Servizi Sociali»). Pochi dettagli sul programma e sulle liste che verranno svelati successivamente. «Nel programma scriveremo cose da fare, inseriremo riferimenti normativi e specificheremo dove prendere i fondi». Si è parlato anche di associazionismo, strutture sportive e ambiente. «Con Giovanni Utano si è discusso di tante cose ma in particolare del futuro della zona industriale – ha anticipato la senatrice Floridia – Presenteremo un progetto di riqualificazione di transizione energetica per tutta la zona industriale e in particolare della Raffineria. Un progetto concreto in sinergia con il Ministero dello sviluppo Economico e dell’Ambiente». Tra il pubblico ha assistito a tutta la presentazione l’ingegnere Mario Mega, presidente dell’Autorità di sistema portuale dello Stretto, che doveva incontrare alcuni esponenti della deputazione per motivi di lavoro.
Commenti
Posta un commento