Passa ai contenuti principali

Atrio del Carmine, l'assemblea fondativa della nostra sezione Anpi.

Virginia Cricchio
‎ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani)
 Sezione di Milazzo (ME)·

Giorno 30 Luglio 2020, ore 19:00, avrà luogo, all'interno dell'Atrio del Carmine, l'assemblea fondativa della nostra sezione Anpi.

Un momento inanzitutto per ritrovarci tutti insieme (nel rispetto delle norme di prevenzione chiaro) ma soprattutto per lanciare un messaggio alla nostra città in un contesto in cui forse è necessario, ora più che mai, farlo: MILAZZO E' ANTIFASCISTA.


Cos’è e perché l’ANPI ?

L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) è stata costituita a Roma nel 1944, quando ancora il Nord Italia era sotto l’occupazione nazifascista, dai volontari che avevano partecipato alla guerra partigiana nelle regioni del centro.

Dopo la liberazione di tutto il territorio nazionale essa si estese in tutto il Paese: anche al sud, dove gli episodi di resistenza erano stati sporadici, ma dalle cui regioni provenivano molti dei partigiani che avevano fatto parte delle formazioni del centro-nord e all’estero (Jugoslavia, Albania, Grecia, Francia).

Intanto, il 5 aprile del 1945, essa era stata eretta in Ente morale. I suoi scopi – codificati dallo Statuto associativo – sono:
riunire in associazione tutti coloro che hanno partecipato con azione personale diretta, alla guerra partigiana contro il nazifascismo, per la liberazione d’Italia, e tutti coloro che, lottando contro i nazifascisti, hanno contribuito a ridare al nostro Paese la libertà e a favorire un regime di democrazia, al fine di impedire il ritorno di qualsiasi forma di tirannia e di assolutismo;
valorizzare in campo nazionale ed internazionale il contributo effettivo portato alla causa della libertà dall’azione dei partigiani e degli antifascisti, glorificare i Caduti e perpetuarne la memoria;
far valere e difendere il diritto acquisito dei partigiani di partecipare allo sviluppo morale e materiale del Paese;
tutelare l’onore e il nome partigiano contro ogni forma di vilipendio o di speculazione;
mantenere vincoli di fratellanza tra partigiani italiani e partigiani di altri paesi;
adottare forme di assistenza atte a recare aiuti materiali e morali ai soci, alle famiglie dei Caduti e di coloro che hanno sofferto nella lotta contro il fascismo;
promuovere studi intesi a mettere in rilievo l’importanza della guerra partigiana ai fini del riscatto del Paese dalla servitù tedesca e delle riconquiste della libertà;
promuovere eventuali iniziative di lavoro, educazione e qualificazione professionale, che si propongano fini di progresso democratico della società;
battersi affinché i principi informatori della guerra di liberazione divengano elementi essenziali nella formazione delle giovani generazioni;
concorrere alla piena attuazione, nelle leggi e nel costume, della Costituzione Italiana, frutto della Guerra di Liberazione, in assoluta fedeltà allo spirito che ne ha dettato gli articoli;
dare aiuto e appoggio a tutti coloro che si battono, singolarmente o in associazioni, per quei valori di libertà e di democrazia che sono stati fondamento della guerra partigiana e in essa hanno trovato la loro più alta espressione

Perché iscriversi oggi all’ANPI?


L’ANPI si riconosce nella Costituzione e ne condivide i valori ispiratori. La rispetta come la legge fondamentale del nostro paese e, come tale, i suoi articoli devono ispirare tutte le altre nostre leggi. I principi costituzionali vengono dal pensiero democratico europeo, dall’antifascismo, dalla Resistenza che li ha scritti con la lotta e il sacrificio dei suoi martiri. L’ANPI considera la Costituzione il fondamento di un moderno stato democratico sociale.

L’ANPI è per la pace tra i popoli e s’impegna insieme a partiti, sindacati, associazioni, amministrazioni locali, Parlamento e Governo affinché questo obiettivo venga raggiunto nel rispetto dell’articolo 11 della Costituzione.

L’ANPI è di tutti i democratici antifascisti. Nel corso degli anni i giovani vi hanno aderito in gran numero e oggi rappresentano la maggior parte degli iscritti. Anche lo statuto dell’ANPI è stato modificato in questo senso e chi non ha fatto la Resistenza per motivi di età, ma ne condivide gli ideali e i valori, può ricoprire ruoli di dirigenza.

GENERAZIONE DOPO GENERAZIONE GLI STESSI VALORI

ISCRIVERSI ALL’ANPI è per non dimenticare che la Resistenza è alla base della vita democratica del nostro paese e perché quei principi e quei valori, sostenuti e affermati dalle partigiane e dai partigiani, non invecchiano mai e sono sempre da sostenere per vivere in uno stato democratico, civile e che si batte per la pace tra i popoli.

Iscriversi all’ANPI è scegliere di sostenere attivamente quei valori, alla cui difesa e affermazione si può dare un contributo fattivo di crescita e impegno. ed è anche condivisione e scambio tra diverse generazioni ed esperienze di antifascisti, quindi è importante che l’iscrizione sia alla sede ANPI più vicina al luogo di residenza.

CONTATTACI
 Sezione di Milazzo (ME)·

Commenti

Post popolari in questo blog

Grande successo per l’XI Premio Nazionale di Poesia TARC 2023

Una straordinaria serata, in occasione dell’XI Premio Nazionale di Poesia TARC 2023, si è svolta, il 29 Settembre 2023, al Main Palace Hotel di Roccalumera. Nella Sala Conferenze dell’hotel, gentilmente concessa dalla proprietaria, sig.ra Santina Missorici, affollata di gente amante della cultura, vari poeti provenienti da ogni parte della Sicilia, ma anche dalle regioni calabra e campana, sono stati premiati da un’attenta Giuria, che ha operato con trasparenza un’obiettiva selezione dei testi poetici, quest’anno particolarmente pregevoli. La serata è stata condotta felicemente dalla Presidente della TARC, prof.ssa Melina Scarcella che, visibilmente emozionata, ha dedicato il Premio alla dott.ssa Rosaria Aurora Conti, recentemente scomparsa. La manifestazione, molto applaudita, ha registrato anche momenti di distensione e di brio grazie al co-conduttore al fianco della Scarcella, Natale Munaò, valido artista messinese e veterano presentatore di spettacoli di una certa rilevanza nel Me

Milazzo : presentata, con successo, la commedia "LA SALA D'ATTESA "di Stefania De Ruvo a cura del Teatro Libero

LA SALA D'ATTESA di Stefania De Ruvo  Associazione Astrea -Amici delle Donne" Milazzo L'Associazione Astrea "Amici delle donne ", in occasione del 7° anniversario della fondazione e in un momento così doloroso per tutti, con la rappresentazione teatrale LA SALA D'ATTESA di Stefania De Ruvo,  ha voluto contribuire alla riflessione collettiva perché si affermi la cultura della vita. Complimenti al "Gruppo Teatro Libero" che,  con competenza e capacità artistiche  ha saputo rendere ancora più significativa la serata. dello scorso 24 novembre al Teatro Trifiletti di Milazzo. Quando si parla di violenze sulle donne alcuni pensano che si tratti di una divisione inutile della violenza.  Crediamo invece  che la violenza sulle donne abbia una “peculiare” unicità. Femminicidi, stupri e violenze domestiche hanno una caratteristica comune che si fonda sul rapporto tra uomo e donna e che vanno oltre le inclinazioni violente del singolo. E’ e rimarrà una viol

Interessante serata al Main Palace Hotel di Roccalumera per la presentazione del libro “Non è colpa mia” di Concettina Costa

Interessante serata al Main Palace Hotel di Roccalumera per la presentazione del libro “Non è colpa mia” di Concettina Costa Nell’ incantevole cornice del Main Palace Hotel di Roccalumera, si è svolta , venerdì 7 luglio 2023, la presentazione dell’ultimo romanzo “Non è colpa mia”, della scrittrice taorminese Concettina Costa, edito dalla CTL EDITORE LIVORNO. L’evento è stato organizzato dalla TARC, presieduta dalla prof. Melina Scarcella, che ha dialogato empaticamente con l’autrice su alcuni peculiari aspetti del romanzo. Molto interessante e profonda la relazione sul libro da parte della dott.ssa Ariana Talio, persona sensibile e competente, che ha intervistato Concettina Costa su tematiche di estrema attualità. Bravissimo, come sempre, il noto artista messinese Natale Munaò, che oltre ad interpretare alcuni passi del libro, si è occupato degli aspetti tecnici dell’evento. Grande soddisfazione per la presidente della TARC Melina Scarcella, instancabile organizzatrice di eventi socio-