Passa ai contenuti principali

Ambiente: parere negativo per la variante localizzativa degli impianti piano rifiuti


Valle del Mela 16 febbraio 2021

Le Associazione/comitati
“A.D.A.S.C.” – Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute dei Cittadini Associazione Centopassi Torregrotta
ALSA – Associazione Luciese Salute e Ambiente
MAN – Associazione Mediterranea per la Natura Onlus
Arci Messina APS
Associazione Strega
TSC – Associazione Tutela Salute Cittadini
Comitato Cittadini Pacesi per la Vita
Comitato NO CSS Valle del Mela
CTA – Comitato Tutela
-------------------------------------------
Con riferimento al Piano d’Ambito della Società per la Regolamentazione dei Rifiuti (d’ora in poi SRR) Messina Area Metropolitana, si rappresenta che detto Piano è inficiato da gravi illegittimità che ne impediscono la concreta attuazione
Il  Piano d’Ambito della SRR Messina Area Metropolitana per la gestione dei rifiuti solidi urbani , secondo le associazoni presenta :
Violazione della Direttiva 42/2001/CE sulla Valutazione Ambientale Strategica
Violazione della Direttiva Habitat
Violazione del DM 17 Ottobre 2007 sui criteri minimi uniformi.
In una lettera alla stampa 
Esprimono parere negativo per la variante localizzativa degli impianti e conseguentemente anche per l’impianto di Monforte Marina, la cui posizione rende legittima la possibile non compatibilità con il Piano Paesaggistico dell’Ambito e/o con la sussistenza di una distanza minima rispetto all’abitato costiero di Monforte e Comuni viciniori
---------------------------------------------
Al Presidente della SRR Messina Area Metropolitana
Ai Sindaci dei Comuni della SRR Messina Area Metropolitana
Al Dirigente del Servizio 1 VAS- VIA del Dipartimento Regionale Ambiente Al Presidente della Commissione Tecnica Regionale VAS - VIA
Al Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti
Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento per le Politiche Europee
Struttura di Missione per le procedure di infrazione
Al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per il Patrimonio Naturalistico
Alla Commissione Europea
Direzione Generale Ambiente

Oggetto: Piano d’Ambito della SRR Messina Area Metropolitana per la gestione dei rifiuti solidi urbani
Violazione della Direttiva 42/2001/CE sulla Valutazione Ambientale Strategica
Violazione della Direttiva Habitat
Violazione del DM 17 Ottobre 2007 sui criteri minimi uniformi.
Con riferimento al Piano d’Ambito della Società per la Regolamentazione dei Rifiuti (d’ora in poi SRR) Messina Area Metropolitana, si rappresenta che detto Piano è inficiato da gravi illegittimità che ne impediscono la concreta attuazione. In particolare:
1) Non è stato sottoposto alla Valutazione Ambientale Strategica pur prevedendo, con la variante localizzativa del 18 dicembre 2018, nuovi impianti per la gestione dei
1 rifiuti non presenti in alcun Piano Regionale dei Rifiuti, con l’eccezione di cui si dirà nel seguito. Detta omissione ha impedito la consultazione pubblica, violando così il diritto dei cittadini di partecipare alla Valutazione Ambientale, come previsto dalla Direttiva 42/2001/CE e dal D.Lgs. 152/2006, oltre che dalla Convenzione Internazionale di Aarhus, sottoscritta dall’Italia nel 1998 e recepita dal Parlamento Italiano.
2) L’eccezione di cui al punto precedente riguarda il Piano Regionale dei Rifiuti esitato favorevolmente a fini VAS con DM 28 maggio 2015, che prevedeva la cancellazione del sito di impianto della località Pace del Comune di Messina perché in contrasto con il piano Paesaggistico dell’Ambito 9 e per il fatto che, contrariamente a quanto rappresentato dalla Regione Siciliana, il sito di Pace era ed è pienamente all’interno della Zona di Protezione Speciale ITA030042 e conseguentemente ricadeva nelle previsioni del DM 17 Ottobre 2007 sui requisiti minimi uniformi, obbligatori per le misure di conservazione.
3) L’aggiornamento del Piano Regionale dei Rifiuti, esitato a fini VAS con parere motivato del 5/12/2019, è attualmente in attesa del parere definitivo del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, ma non localizza gli impianti necessari alla gestione dei rifiuti solidi urbani.
4) I vari impianti, individuati sommariamente con la tavola n. 4 (Impiantistica d’Ambito) del Piano d’Ambito e da varie espressioni nei documenti della SRR, presentano delle criticità: alcuni ricadono in Zona di Protezione Speciale (Pace del Comune di Messina) o in area strettamente limitrofa (Mili del Comune di Messina, Filari del Comune di Rometta) e per essi si applicano, nell’ambito della Valutazione di Incidenza, i divieti e le disposizioni di cui al DM 17 Ottobre 2007; altri ancora ricadono in prossimità di varie Zone Speciali di Conservazione (Santa Teresa di Riva) rendendo così obbligatoria almeno la Valutazione di Incidenza già in fase di pianificazione, con l’applicazione dei criteri minimi uniformi di cui al citto DM 17 Ottobre 2017.
5) Non è possibile rinviare alla fase di valutazione dei singoli progetti la Valutazione di Incidenza e la Valutazione Ambientale Strategica che si accompagnano dalla consultazione del pubblico perché così disposto dalla normativa: il Codice dell’Ambiente prevede la unificazione delle procedure di VAS e VIA esclusivamente per le proposte portuali in variante rispetto alla pianificazione regionale di settore.
6) Detto Piano d’Ambito non è mai stato pubblicato in GURS, nemmeno sotto forma di avviso, e non risulta nemmeno sul sito ufficiale della SRR Messina Area Metropolitana.
Per i suddetti motivi le scriventi associazioni
esprimono
2
parere negativo per la variante localizzativa degli impianti e conseguentemente anche per l’impianto di Monforte Marina, la cui posizione rende legittima la possibile non compatibilità con il Piano Paesaggistico dell’Ambito 9 e/o con la sussistenza di una distanza minima rispetto all’abitato costiero di Monforte e Comuni viciniori,
invitano
- la SRR Messina Area Metropolitana e il Dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti ad annullare in autotutela le procedure illegittime ed i risultati di queste procedure, rispettando rigorosamente le previsioni normative onde giungere correttamente alla individuazione della localizzazione degli impianti necessari per la gestione dei rifiuti solidi urbani;
- il Dipartimento Regionale Ambiente a verificare rigorosamente la correttezza delle procedure di pianificazione per i progetti che dovessero pervenire alla sua valutazione, con esclusione immediata già in fase di verifica amministrativa di quelli in posizione irregolare. non sono reperibili infatti sul Portale SIVVI per le Valutazioni Ambientali procedure di valutazione riguardanti i Piani d’Ambito delle SRR della Regione Siciliana;
- il Dipartimento per le Politiche Europee alla vigilanza sul rispetto delle norme di fonte europea, in particolare per quanto riguarda la partecipazione del pubblico alle valutazioni ambientali e la tutela dei siti Natura 2000 di cui alla Direttiva Habitat;
- la Direzione Nazionale per il Patrimonio Naturalistico a vigilare e fare rispettare le norme di tutela per specie ed habitat tutelati con i siti Natura 2000: - La Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea a verificare come e perché sia stato possibile in Sicilia omettere la Valutazione Ambientale Strategica e le procedure collegate proprio per la individuazione dell’impiantistica necessaria alla gestione dei rifiuti, ai fini della eventuale adozione dei provvedimenti previsti.



Commenti

Post popolari in questo blog

Ancora novità in casa ASD Pro Mende Calcio 1930, si compone la squadra del settore giovanile , arriva il gruppo di mister Angelo Caragliano

ASD Pro Mende Calcio 1930 Dopo l' ufficiale il nuovo allenatore con la conduzione tecnica della prima squadra a mister Gabriele Patti. Il giovane allenatore messinese, classe 1991, dopo essersi messo in mostra con risultati di prestigio nei settori giovanili di Gescal e Città di Taormina, ha vinto il campionato di Promozione con la Messana nel campionato 2022/23, alla prima esperienza tra i “grandi”. Lo storico club luciese accoglie nelle grande famiglia giallo-rosso il tecnico Angelo Caragliano , lo scorso anno responsabile del settore giovanile dell'ASD Milazzo nei settorì (Under 19, Under 14 e Allievi) La notizia del fatto che  il milazzese Angelo Caragliano (con tanto di tesserino federale) aveva fatto "armi e bagagli " per la Pro Mende ,  è uscita nel social dopo lo stage  di ieri presso il Campo Gaetano Scirea   al quale hanno  partecipato ieri  47 promesse aperto  ai nati tra 2005 e 2009, che si sono mossi sotto gli occhi dei mister Gabri...

𝐌𝐮𝐬𝐢𝐜𝐨𝐭𝐞𝐫𝐚𝐩𝐢𝐚 𝐭𝐫𝐚 𝐧𝐞𝐮𝐫𝐨𝐬𝐜𝐢𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐞𝐝 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐟𝐢𝐥𝐨𝐬𝐨𝐟𝐢𝐜𝐨

Biblioteca Regionale Universitaria "Giacomo Longo" di Messina 𝐌𝐮𝐬𝐢𝐜𝐨𝐭𝐞𝐫𝐚𝐩𝐢𝐚 𝐭𝐫𝐚 𝐧𝐞𝐮𝐫𝐨𝐬𝐜𝐢𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐞𝐝 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐟𝐢𝐥𝐨𝐬𝐨𝐟𝐢𝐜𝐨 Giornata di Studi Nei giorni scorsi, presso la Sala Lettura della Biblioteca Regionale Universitaria “Giacomo Longo” di Messina, si è svolta, alla presenza di numeroso pubblico, la Giornata di Studi intitolata “Musicoterapia tra neuroscienze ed approccio filosofico”, un percorso di riflessione sulla tematica per far conoscere e approfondire l'incisiva valenza della musica come terapia di supporto a svariate patologie del corpo e della mente. Il momento culturale, che trae origine da un’intuizione progettuale del Dott. Giovanni Albano, è stato promosso dall’Associazione Nazionale del Fante, Sezione di Messina, dall’Associazione Musicale “Vincenzo Bellini” di Messina e dall’Associazione “AvantGarde Music School” e si è aperto con i Saluti Istituzionali e l'Introduzione della Direttrice, Avv. Tommasa Siragus...

LA VIOLENZA SULLA DONNA NELL'ARTE ,Archivio Storico Banca della Memoria Giardini Naxos , 20/11/2022

L’ARTE COME ATTO DI DENUNCIA PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE La Fidapa Giardini-Naxos, nell’imminente data del 25 novembre 2022 , “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne “ ha promosso nei giorni scorsi un interessante incontro all’Archivio Storico Giardini Naxos, sul tema: La violenza sulla donna nell’arte La Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne - è una ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione n. 54 del 17 dicembre 1999. L’assemblea dell’Onu ha scelto il 25 novembre come data della ricorrenza e ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività mirate a sensibilizzare l'opinione pubblica in quel giorno. Un giorno in cui fermarsi per parlare e riflettere su un dramma che coinvolge l’umanità sin dalle sue origini, travalicando culture e confini geografici. La figura della donna è oppressa, marchiata, confinata ...