Volontariato a Milazzo, il Gruppo Vincenziano inaugura il nuovo mercatino solidale -da martedì 8 al 22 dicembre per aiutare le famiglie bisognose milazzesi.
Volontariato a Milazzo,
il Gruppo Vincenziano inaugura il nuovo mercatino solidale
da martedì 8 al 22 dicembre 2020 - dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 saranno presenti con il loro “Mercatino di Natale” nei locali accanto la Chiesa del Carmine.L’associazione di volontariato, la più antica di Milazzo. custodisce una storia che comincia il 24 ottobre 1935. in passato noto ai più come le “Dame di
Carità”, da martedì 8 al 22 dicembre scende ancora in campo per
aiutare le famiglie bisognose milazzesi. Dalle 10 alle 12 e dalle 17
alle 19 saranno presenti con il loro “Mercatino di Natale” nei locali
accanto la Chiesa del Carmine. Una vendita a scopo benefico che
ha il sapore di vecchie tradizioni. Ad essere esposti, infatti, saranno
solo lavori realizzati a mano dalle quindici signore che in questo
momento animano il gruppo. Insomma un misto di fantasia e artigianalità
in grado di attirare l’attenzione di chi è in cerca di un regalo di
Natale unico ed esclusivo.
Come unico è l’impegno che in questi ultimi mesi il gruppo ha messo in
atto, in accordo con le istituzioni e le altre associazioni cittadine,
per aiutare tutte le famiglie di Milazzo particolarmente colpite dalla
crisi economica scatenata dalla pandemia. Lo stesso che negli anni
Trenta è stato dimostrato realizzando i maglioni di lana per i malati di
turbercolosi di Milazzo quando presidente era Giuseppina Celi, la prima di tantissime donne che negli anni si sono succedute per reggere il gruppo.
La loro storia è fatta di appuntamenti periodici che in città, nell’arco dell’anno, sono diventati storici.
A cominciare dalla Festa di Carnevale a cui hanno preso parte
generazioni di milazzesi adesso adulti. Ma non solo. Tra le attività di
più lunga tradizione, l’Associazione ogni anno organizza una raccolta
fondi a ottobre con “La Fiera del Dolce”, nel periodo della festività di
Ognissanti e dei Defunti davanti al cancello del Cimitero e la Domenica
delle Palme con i rami ulivo venduti davanti il Duomo, parrocchia
cittadina a cui fanno riferimento. E poi non va dimenticato che il primo
albero di Natale fatto in piazza a Milazzo fu opera loro, tradizione
poi presa in carico con quello realizzato ai tempi dai Vigili Urbani.
La loro è una storia fatta anche di numeri.
Ottantacinque anni di vita e quarantacinque famiglie costantemente
aiutate, più tutte quelle che si sono aggiunte in maniera temporanea nel
periodo del lockdown.
La loro attuale sede si trova in via Nino
Ryolo dopo anni trascorsi all’Istituto Regina Margherita. Ed è una sede
aperta a tutti quelli che ci vogliono conoscere. La collaborazione è
essenziale. Tra i vari gruppi presenti in città ma anche tra cittadini.
Il volontariato è importantissimo e non soltanto tra gli adulti. Anche i
giovani devono scoprire il piacere di fare qualcosa per gli altri.
Proprio per questo motivo il mio prossimo impegno sarà quello di creare
un gruppo “giovane” che con uno spirito diverso e innovativo possa
rivoluzionare il nostro operato».
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