Lo studio medico “Jeshua-Erika Cusumano “, opera per i poveri , consegnando i farmaci gratis dà risposte concrete ai bisogni sanitari che fino a oggi sono in larga misura rimasti orfani.
IL Dott Attilio, coordinatore dei medici della Onlus, racconta il poliambulatorio, nato in paio di anni fa , per rispondere al bisogno di salute di poveri .
L’urgenza - che ha dato vita a Medicina Solidale è stata: «La necessità di aiutare le persone in fragilità, che non hanno la possibilità di arrivare al servizio sanitario nazionale e alle visite mediche specialistiche che pure le loro condizioni di salute richiedevano. Si trattava, e si tratta, di stranieri ma anche di italiani, appartenenti a varie fasce di età, accomunati dal non potersi permettere i farmaci o le cure di cui necessitano. Non c’è stato in questi anni un ambito di patologia o vulnerabilità che non abbiamo toccato col nostro servizio, grazie alle competenze specialistiche dei medici che mettono volontariamente a disposizione il loro tempo per questa iniziativa e alla generosità di tanti riusciamo a garantire gratuitamente anche le cure farmacologiche, e non solo diagnostiche, per i nostri pazienti».
In questo momento di difficoltà, lo studio medico solidale , vuole continuare ad aiutare tutti
Ma come? «Confidiamo nella provvidenza che sa bene quali sono i bisogni e finché le risorse ci vengono date allora vuol dire che il Signore vuole che noi rispondiamo» afferma la signora Francesca volontaria e aggiunge, «uno dei problemi nell’affrontare i costi è l’uso sobrio delle risorse. Occorre prendere sul serio quanto ci viene donato, dai soldi ai farmaci, al tempo dei volontari».Per motivi legati alle norme anti COVID-19 non potremo effettuare visite ambulatoriali, ma FORNIREMO comunque i FARMACI a nostra disposizione A CHIUNQUE ne necessiti.
Ma come? «Confidiamo nella provvidenza che sa bene quali sono i bisogni e finché le risorse ci vengono date allora vuol dire che il Signore vuole che noi rispondiamo» afferma la signora Francesca volontaria e aggiunge, «uno dei problemi nell’affrontare i costi è l’uso sobrio delle risorse. Occorre prendere sul serio quanto ci viene donato, dai soldi ai farmaci, al tempo dei volontari».Per motivi legati alle norme anti COVID-19 non potremo effettuare visite ambulatoriali, ma FORNIREMO comunque i FARMACI a nostra disposizione A CHIUNQUE ne necessiti.
COSA BISOGNA FARE:
1) Contattare lo studio, tramite la nostra pagina Facebook o quella del Il Pozzo di Sicar Milazzo o tramite contatto telefonico 3407094126 per prendere appuntamento.
2)portare con se, documento di riconoscimento e RICETTA MEDICA del farmaco prescritto con DATA e NOMINATIVO personale.
2)portare con se, documento di riconoscimento e RICETTA MEDICA del farmaco prescritto con DATA e NOMINATIVO personale.
In un rapporto pubblicato lo scorso giugno, il Censis spiegava che nel 2018 la spesa sanitaria privata sarebbe salita a 40 miliardi, 655 euro in media a persona. Nel rapporto si specificava che questo trend avrebbe penalizzato le fasce più fragili della popolazione, e che, lo scorso anno, 7 milioni di italiani si sono indebitati per curarsi, mentre 2.8 milioni per farlo hanno dovuto vendersi una casa o svincolare risparmi. Questi dati, che raccontano come per le fasce più fragili della popolazione sia sempre più difficile accedere alle cure, calati nella realtà di una città diventano volti, persone, storie da raccontare.
Molte storie che raccontano i volontari della Onlus Medicina Solidale , decisi a impegnare il loro tempo affinché le fasce più povere della popolazione sul territorio mamertino possono avere garantito quel diritto alle cure gratuite per gli indigenti che la nostra Costituzione sancisce all’articolo 32, che il padre della Medicina, Ippocrate di Cos, raccomanda nei suoi scritti, e che, nella realtà dei fatti, è sempre più lontano dall’essere davvero garantito a ogni persona.
Questo “prendere sul serio” passa da gesti concreti « come l’utilizzo della nuova strutture di Piazza Sacro Cuore .
La prima cura è l'ascolto di tutti senza distizione di razza e di età
«Va considerata la persona dando dignità alla sua storia clinica, considerando che se tutta la gestione è fatta in modo oculato - e in questo l’informatizzazione ci ha dato una grande mano - si riesce a non sprecare nulla».
La prima cura è l'ascolto di tutti senza distizione di razza e di età
«Va considerata la persona dando dignità alla sua storia clinica, considerando che se tutta la gestione è fatta in modo oculato - e in questo l’informatizzazione ci ha dato una grande mano - si riesce a non sprecare nulla».
L’informatizzazione ha aiutato la distribuzione farmaci fatta dallo sportello cui si rivolgono anche quanti, pur assistiti dal Ssn sono poveri «si tratta delle specialità in fascia C. Ma sui farmaci occorre essere vigili sia sulle scadenze, per evitare di sprecare il dono che abbiamo ricevuto, sia sul rischio di abusi come può capitare con gli psicofarmaci prescritti da non specialisti. In questo caso la persona viene affiancata dalla nostra équipe psichiatrica».
Da non trascurare la serietà che viene richiesta anche a chi si rivolge al poliambulatorio
Un modo di lavorare che in termini di volontariato paga «il passaparola tra i medici e i sanitari è una garanzia. Chi viene da no
Un modo di lavorare che in termini di volontariato paga «il passaparola tra i medici e i sanitari è una garanzia. Chi viene da no
Un
grazie speciale ad Alioto Bimbi per averci donato scarpe invernali di
varie marche: Balocco, Goldstar, Ciciban, Pablosky, Naturino, Falcotto. I
numeri disponibili sono per lo più....i più piccolini tra i 18e i 22 ma
ci sono anche altre misure fino a qualche 32/34.
Venite a trovarci a piazza Sacro Cuore presso il cortile della casa...vedrete un bellissimo pozzo con la Madonnina tra i roseti. Piano terra a destra.
Mercoledi dalle 15,30/18,30
Sabato mattina 10,30/12,30 e pomeriggio dalle 15,30/ 18,30.
Vi aspettiamo numerosi anche per farvi visitare i nuovi locali
Venite a trovarci a piazza Sacro Cuore presso il cortile della casa...vedrete un bellissimo pozzo con la Madonnina tra i roseti. Piano terra a destra.
Mercoledi dalle 15,30/18,30
Sabato mattina 10,30/12,30 e pomeriggio dalle 15,30/ 18,30.
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