Legambiente del Tirreno - Milazzo ; concessioni demaniali e tutela delle spiagge - la COMMISSIONE EUROPEA mette in mora l'Italia.
Legambiente del Tirreno - Milazzo e comprensorio tirreni
Pippo Ruggeri
L'on Valentina Palmieri sulla questione delle concessioni demaniali è intervenuta, a tutela delle spiagge e a garanzia della libertà di spiaggia, adesso si registra la risposta della Comunità Europea che mette in mora l'Italia.
Per il rappresentante di Lega Ambiente ** Si apre finalmente una concreta speranza per la tutela delle spiagge,** ecosistemi importanti e delicatissimi ad alto rischio di erosione, difesi dalla legge Galasso; come abbiamo visto a Milazzo nel litorale di ponente ed in particolare al Tono si sono registrati arretramenti di 10 mt in un solo anno e con dislivelli dell’arenile allarmanti, mettendo a rischio anche l’abitato. Adesso la questione non può più essere sottovalutata, perché è l’Europa che lo chiede. La spiaggia non è un bene da spartire, ma un bene comune da tutelare a salvaguardia dello sviluppo sostenibile. Prima che sia troppo tardi è necessario intervenire, ripristinando gli equilibri naturali, rimuovendo le criticità, eliminando interventi pesanti e distruttivi come le ruspe. La spiaggia può riformarsi, ma è obbligatorio cambiare atteggiamento, mettendo un freno alle concessioni e ripristinando equilibri naturali compromessi da insediamenti impattanti.
La spiaggia é l'ultimo confine della terra con il mare, un ecosistema delicato dove crescono le piante pioniere, che contrastano l'erosione e rappresentano le difese naturali, favorendo il riformarsi dell'arenile.
La spiaggia libera è un bene comune molto importante, **non è un bene da spartire, **ma la sua sopravvivenza rappresenta anche la difesa naturale dell'abitato.
La spiaggia libera è un bene comune molto importante, **non è un bene da spartire, **ma la sua sopravvivenza rappresenta anche la difesa naturale dell'abitato.
Ormai è risaputo che le strutture rigide sulle spiagge interferiscono con il ripascimento e la tenuta. Per questo motivo l'on Palmieri invita le Autorità a non rilasciare concessioni là dove si sono registrati fenomeni di erosione.
Una questione, molto dibattuta, quella della proroga delle concessioni demaniali marittime per uso turistico. che , secondo qualcuno ha evidenziato la confusione legislativa sul tema delle proroghe e la mancanza nel legislatore di una linea coerente con i principi di derivazione europea che hanno dato luogo alla sentenza della Corte di Giustizia nel 2016 circa la illegittimità delle proroghe automatiche per contrasto con la Direttiva Bolkestein e l’art. 49 del Trattato.
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