Milazzo : un clima di crescente individualismo e indifferenza nei confronti del prossimo, del vicino ?
fonte web
Torre Odette·
Per mesi ho cercato di non soffermarmi troppo a ragionare su un crimine commesso nella nostra comunità. L'ipersensibilità è un dramma, per chi deve sempre lottare per gestirla! Tuttavia i dettagli emersi negli ultimi giorni sul brutale omicidio del povero pensionato hanno indignato un paio di milazzesi, ma non troppi (come sarebbe invece normale e comprensibile).
Ascoltando le considerazioni telefoniche di un paio di amici si riconferma quello che percepisco da tempo nel mio sventurato comune:
- un clima di crescente individualismo e indifferenza nei confronti del prossimo, del vicino, del collega... ;
- sacche di povertà che nascondono difficoltà spaventose;
- l'accentuarsi di frustrazione, malcontento, rabbia sociale;
- l'assoluta mancanza di empatia, di gruppi di sostegno psicologico per l'"educazione alle emozioni", per porre rimedio ad evidenti disagi interiori;
- il vuoto nell'assistenza sociale pubblica;
- la necessità di uno "sportello amico" per il cittadino, che molto bene farebbe in certi difficili contesti di marginalità.
Arrivismo, malaffare, menefreghismo, egoismo, senso di superiorità e cattiveria sono logiche che si sono radicate a Milazzo, seriamente, spaventosamente, disastrosamente...
Fingere di non accorgersene non fa bene a tutti noi.
Non possono fare da collante in una società che desidera essere più sana!
E' stata promossa una colletta per organizzare un funerale dignitoso in memoria di Giovanni Salmeri. Sino a domenica 22 novembre, anche presso il negozio di fiori di Laura, nel piazzale del Cimitero di Milazzo; chi desidera può lasciare la propria donazione.
Spero proprio che, se dovesse esistere una vita ultraterrena, non sia crudele o sventurata come quella che si è costretti a vivere nel nostro mondo "civile" (o piuttosto animalesco).
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Adele Roselli
Torre Odette, hai espresso efficacemente ciò che anch'io ho percepito forte in questa tragica vicenda...
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