Barcellona. Ritardi negli esiti dei tamponi. Persone prigioniere in casa in attesa del loro destino
di Placido Calvo -
"Maledetto Coronavirus", costringe le persone a rimanere in casa in attesa di ricevere risposte da parte dell’Asp che ha il seguente indirizzo di posta elettronica: esito.covid@asp.messina.it indirizzo utile per ricevere i dati degli utenti che giornalmente si sottopongono al test rinofaringeo per la ricerca di SARS-COV2 presso la tenda del Pronto Soccorso di Barcellona. Dallo stesso indirizzo email molte persone attendono ogni giorno che arrivi una risposta sugli esiti dei tamponi, risposta che tarda ad arrivare. La pazienza - riferiscono - ha i suoi limiti.
Non è possibile attendere diversi giorni per conoscere l’esito dei tamponi, addirittura ci sarebbero alcune persone che attendono da oltre due settimane, altre da una.
Inspiegabile quello che accade. Tra queste persone, ci sono quelle che hanno necessità di poter uscire per lavoro, rispettando le regole dettate dal DPCM del governo, se non si trovano delle soluzioni per ovviare a queste lungaggini si rischia di mandare tutto e tutti in tilt.
Per i tamponi fatti da laboratori privati, l'esito viene comunicato quasi subito -dicono- a distanza di qualche ora, mentre quelli pubblici ritardano, senza dare una precisa risposta a chi da settimane attende in casa, come se dovesse scontare chissà quale tipo di pena. L’unico vantaggio, è quello che si trascorre una lunga quarantena e non una condanna penale, di questo si tratta.
Continuando così, le persone che stanno bene, dopo diversi giorni di quarantena rischiano di ammalarsi di ansia, altro che di Covid.
Bisogna prendere dei provvedimenti per snellire tutto il lavoro e dare risposte celeri a chi è rinchiuso in casa da settimane ad aspettare una sacrosanta risposta, evitando così di leggere sempre la seguente email trasmessa dall'ASP: “Ancora l'esito non compare sul portale”.
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