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La tensostruttura a protezione del Palischermo S. Tommaso, ubicato in Piazza San Papino, cade a pezzi


La tensostruttura a protezione del Palischermo S. Tommaso, ubicato in Piazza San Papino, cade a pezzi.
Ecco come si presenta la tensostruttura che custodisce il palischermo S. Tommaso ,  antica imbarcazione della tonnara del Tono
La segnalazione dello stato attuale del manufatto, mostra i segni del tempo , un telaio e una rete di recinzione ormai diventati un ammasso di rugine. Lo scheletro del manufatto è divelto, a seguito del forte vento di un paio di settimane fa , che potrebbe
danneggiare la stessa imbarcazione , ultima testimonianza della vecchia tonnara del Tono.Come la maggior parte dei lettori di fb ha letto , la segnalazione è di un nostro Concittatino, che assieme alla foto publicata , ha scritto " Se non sistemate velocemente la struttura che, sta andando a pezzi, qualcuno si potrà fare davvero male dato il forte vento di ponente. Affrettatevi, la struttura sta per cedere."


Il  Palischermo S. Tommaso e la maggior parte delle imarcazioni vennero costruito alle soglie del Novecento nel cantiere di uno dei più facoltosi e valenti carpentieri navali di Milazzo, del maestro Giovanni Vitali (1852-1939) Mentre il Palischermo S. Tommaso (quello ubicato a San Papino) gli ultimi di manutenzione risalgono a quella dei F.lli Providenti.
Tutti gli attrezzi  abbandonati , come abbia detto, alla fine degli anni sessanta, in seguito alla cessazione delle attività lavorative della Tonnara del Tono, il palischermo, S. Tommaso, l'unico natante rimasto,   è andato incontro ad un progressivo degrado, che ne ha causato, tra l’altro, la perdita dei banchi o catene e dello
l'attrice Anna Magnani
stiràtu, il corridoio laterale entro cui si disponevano, fianco a fianco, i tonnaròti in occasione della mattanza. Malgrado sia stato sottoposto a vincolo di tutela dalla Sovrintendenza ai BB. CC. e AA. di Messina, non è stato ancora avviato alcun intervento di restauro. Simile destino è toccato a quasi tutte le altre imbarcazioni (quattro palischermi) salvatesi nelle altre due grandi tonnare del Messinese, la Tonnara di Oliveri e quella di S. Giorgio di Gioiosa Marea, tutte costruite nei cantieri milazzesi di Giovanni Vitale ( tre palischermi di Oliveri, anch’essi risalenti alle soglie del Novecento) e dei F.lli Stefano e Giovanni Providenti, che nel 1933 vararono il Palischermo caporais S. Rita della Tonnara di S. Giorgio.
La tonnara,  veniva varata ad aprile con la consueta “ uscita in piano” (“nisciuta in chianu”) , aveva in dotazione un vario numero di imbarcazioni fra le quali, ad esempio, i palischermi (“u palascammu” ) barche lunghe 20 mt senza albero e usate per il trasporto del tonno a riva; altre barche più piccole trasportavano le reti e gli attrezzi; le lance erano invece piccole barche di servizio; mentre la muciara era l’agile barca a disposizione del rais e su essa veniva issata una bandiera, il cui colore indicava il tipo di pesce pescato: bianca per il pesce spada, rossa per il tonno.


In questi ultimi In Palischermo San Tommaso, questa antica imbarcazione della Tonnara di Milazzo, e le radici storiche della pesca del tonno nella cittadina del Capo; ma anche tecniche di costruzione di un modellino in scala del san Tommaso, elementi di strutturazione di nodi marinareschi, il ruolo delle donne nella pesca del tonno, il rapporto tra nuovi ed antichi mestieri del mare che vedono impegnate le donne, le quali oggi vanno via via ricoprendo ruoli sempre più di comando, sono stati oggetto di una ricerca degli studenti della Sezione Nautica dell'Istituto Superiore "Leonardi da Vinci di Milazzo. 
 Se il San Tommaso si trova ancora in Piazza San Papino a Milazzo, seppur senza un’adeguata copertura, non mancata  all’attenzione promossa con   interventi (anche in collaborazione con la cooperativa milazzese “Solemare”)

La tonnara del Tono - fu pure set cinematografico, nella primavera del 1949, furono girate alcune scene della "mattanza "del film "Vulcano" diretto dal Registra William Dieterle
Produttore Francesco Alliata per Panaria Film - Artisti Associati
Tra gli interpreti l'attrice Anna Magnanie Rossano Brazzi.


 https://www.facebook.com/exstabilimentofloriofavignana/videos/1130007270353262/?v=1130007270353262

Tanti i motivi per custotire bene questo gioiello del mare , eppure basterebbe poco per salvare il S. Tommaso. In primo luogo bisognerebbe sostituire la struttura metallica che attualmente ospita l’imbarcazione con altra – in grado di proteggerla dalle intemperie che accelerano inevitabilmente la decomposizione delle strutture lignee.Ed in alternativa ad una costosa ed inutile ristrutturazione del palischermo basterebbe adagiare quanto riamane dello scafo su apposita struttura metallica in analogia a quanto praticato per la nave punica di Marsala, in modo tale da restituire allo stesso scafo la forma originaria.

Foto e notizie aCura dello Storici Massimo Tricamo



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