Milazzo Barriere architettoniche - la maggioranza consiliare che sostiene l’attuale amministrazione ha scelto di bocciarle la proposta Foti
Comunicato Stampa
Nell’ultima seduta di Consiglio Comunale di giovedì
all’ordine del giorno erano incardinate due mozioni relative all’abbattimento
delle barriere architettoniche.
La maggioranza consiliare che sostiene l’attuale
amministrazione ha scelto di bocciarle entrambe senza tuttavia entrare nel
merito dei contenuti presentati in aula sostenendo il fatto che trattasi di
argomenti già inseriti nel programma elettorale e come tale inutili da
discutere in Consiglio.
Nessuno mette in dubbio che gli uffici, su input dell’amministrazione, stiano lavorando in questa direzione. Un aspetto senza alcun dubbio positivo che, dall’opposizione, non ho fatica a riconoscere. Anzi tutt’altro.
Ritengo tuttavia, quello di giovedì sera, un clamoroso passo
indietro da parte di un Consiglio Comunale che nel corso degli anni, su
argomenti così delicati e importanti, aveva trovato unanimità di intenti. Un
voto positivo del Consiglio sulla questione abbattimento barriere
architettoniche non poteva che rappresentare un momento qualificante per
l’aula, un supporto per la stessa azione amministrativa della Giunta e per le
associazioni cittadine che da anni si misurano su questi temi.
Ricordo inoltre che la gran parte dei consiglieri che hanno
scelto due giorni fa di votare negativamente, un anno e mezzo fa, sugli stessi
argomenti e contenuti, aveva deciso di votare positivamente sui documenti che
io stesso allora presentai in aula.
Parliamo di accessibilità agli spazi urbani, alle strutture
pubbliche (la nostra casa comunale) e ai nostri siti culturali. Proprio su
quest’ultimo aspetto si basava la seconda mozione che riprendeva le linee guida
del Ministero dei beni culturali e oggi tanto è il lavoro da portare avanti in
primo luogo sulla Cittadella Fortificata.
Incomprensibili e prive di fondamento inoltre le
dichiarazioni dei colleghi di maggioranza ritenendo loro che, l’azione politica
in aula, debba scandirsi dal programma elettorale del Sindaco svuotando così di
fatto il ruolo che loro stessi ricoprono.
Ringrazio infine i colleghi che hanno votato favorevolmente
le due mozioni e l’associazione Cittadinanza Attiva per la nota resa pubblica.
Non era assolutamente mia intenzione alzare polveroni né
tanto meno strumentalizzare una questione e tematica così delicata.
Tuttavia non posso non rivendicare il mio diritto di mettere
al centro della discussione in un’aula, di cui ho un rispetto sacro, dei temi
fondamentali al netto se siano o meno punti programmatici inseriti all’interno
del programma elettorale del Sindaco. Un aspetto che non può in alcun modo
impedirmi di continuare nell’azione di controllo e di indirizzo con un’opposizione
costruttiva e propositiva al servizio e nell’interesse dei milazzesi.
Quest’ultimo unico inscalfibile punto all’ordine del giorno che proviamo a
condurre e a portare avanti quotidianamente.
Infine un tema e un dibattitto quello sull’abbattimento delle
barriere architettoniche, dell’accessibilità agli spazi pubblici e in generale
dei diritti del disabile che non dovrebbe prevedere steccati o divisioni tra
forze politiche ma che al contrario ci dovrebbero vedere lavorare e remare
nella stessa direzione, certo che già nel prossimo futuro l’aula avrà modo di
riprendere, con un approccio positivo, queste problematiche. È chiaro che su
questi temi non si arretrerà di un solo centimetro, continuando ad essere da
stimolo positivo nei confronti dell’Amministrazione affinché Milazzo possa
compiere, su questo fronte, dei considerevoli passi in avanti eguagliando tanti
altri Comuni d’Italia che nel corso degli ultimi anni hanno raggiunto dei
risultati importanti.
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