I Grandi eventi alla Lute - Nell'ambito degli incontri promossi dall'università per la terza età, giovedi 27 aprile 2023, a partire dalle ore 15.30 presso l'TT E Majorana riflettori sull'AMERICA LATINA: .uno sguardo all'estremo occidente con il Dott Federico Nastasi , nostro concittadino , viaggiatore, ricercatore e giornalista indipendente. È stato consulente presso la Commissione economica per l’America Latina e cooperante per l’Unione Europea in America Centrale. PhD in economia alla Sapienza con una tesi sulla migrazione di massa nell’Argentina di fine Ottocento. Vive in America Latina, scrive di politica e trasformazioni sociali nella regione, collaborando con media e centri studi, in italiano (Il Manifesto, Espresso, CESPI, Treccani) e spagnolo (El País, Brecha semanario). Attraverso periodi di ricerca sul campo, ha raccontato i principali avvenimenti politici latinoamericani recenti, come il processo costituente cileno, lo sciopero del movimento indigeno in Ecuador, le elezioni presidenziali brasiliane.
Gradito ospite anche il Prof Daniele Pompejano, Ordinario di storia dell'America Latina, professore ordinario presso il Dipartimento SUS dell'Università di Messina. Già docente di Storia e istituzioni dell'America Latina presso l'Università Statale di Milano (1992-2005) e la Facoltà di Lettere dell'Università di Palermo (2006-2012. Membro di comitati editoriali di riviste spagnole, docente in corsi di MA e PhD in università spagnole e latinoamericane. È autore di saggi edite in riviste internazionali e dei volumi: Nicaragua. Storia di un'economia dipendente e di una transizione, Milano 1985; Storia e conflitti del CentroAmerica, Firenze 1991; La crisis del antiguo regimen en America Central (1839-1871), Guatemala 1997; Popoya. Historia de un poblado maya siglos XVI-XIX, Guatemala 2009; America latina contemporanea fra democrazia e mercato, Roma 2006; Storia dell'America Latina, Milano 2012.
Gli organizzatori invitano la cittadinanza per un continente che chiamiamo LE QUATTRO AMERICHE e IL CONCETTO DI AMERICA LATINA
È spesso confuso con quello di Sudamerica (o America del Sud, o America meridionale). Tecnicamente la prima accezione è più ampia della seconda, dal momento che vi rientra anche l’America centrale (o Centramerica). In quest’ultima regione si possono poi individuare un’America centrale vera e propria, con Guatemala, Honduras, El Salvador, Nicaragua, Costa Rica e Panamá (più il Belize, spesso considerato a parte per la sua cultura anglofona); il Messico, parte dell’America settentrionale (o America del Nord, o Nordamerica); e un’America caraibica composta da Cuba, Repubblica Dominicana, Haiti e Portorico (col problema di catalogazione delle isole di lingua inglese e olandese e dei Dipartimenti d’Oltremare francesi). Quanto al Sudamerica vero e proprio (anche qui col problema di catalogazione delle tre Guyane di lingua inglese, olandese e francese), vi vengono tradizionalmente distinti il Cono Sur e l’America andina: il primo con Brasile, Argentina, Uruguay, Paraguay e Cile; il secondo composto da Bolivia, Perú, Ecuador, Colombia e Venezuela.
Geografia, demografia ed economia a parte, la distinzione viene anche dalla storia. Al tempo dell’indipendenza, in particolare, Simón Bolívar fu il Libertador dell’America andina, José de San Martín del Cono Sur ispanofono. Il Cono Sur lusofono del Brasile e il Messico si emanciparono invece con modalità proprie; le repubbliche centramericane divennero indipendenti in seguito distaccandosi dallo stesso Messico, eccetto Panamá che si separò ancora più tardi dalla Colombia; e quanto all’America caraibica, la Repubblica Dominicana fu coinvolta dalla rivolta servile di Haiti, mentre a Cuba e Portorico gli spagnoli restarono fino alla sconfitta con gli Stati Uniti del 1898.
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