Domenica il voto per eleggere il segretario nazionale. Sfida tra Bonaccini e Schlein. Gazebo comprensoriale della Valle del Mela/ Milazzo” presso il Circolo Pd - Piazza Nastasi n.30 Milazzo
Ci siamo quasi. Dopo un percorso durato mesi il "giorno della verità". Domenica 26 febbraio sapremo chi è il nuovo segretario nazionale del Pd eletto con le primarie. Il primo round del congresso si è concluso con il voto nei circoli del Pd in Lombardia e Lazio, slittato per via delle elezioni regionali del 12-13 febbraio.
In totale, i votanti ai congressi di circolo sono stati oltre
150 mila in tutte le regioni. I risultati vedono Bonaccini nettamente in testa
con il 52,87% delle preferenze e Schlein seconda con il 34,88%. Più staccati
gli altri due sfidanti: Cuperlo ha raccolto il 7,96% dei voti, De Micheli il
4,29%.
Saranno più di 240 i gazebo in tutta la Sicilia domenica 26
per le primarie PD che eleggeranno il nuovo segretario nazionale. A sfidarsi
sono il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini e la deputata Elly
Schlein.
Mobilitati anche i Dem della Provincia di Messina . Le
elettrici e gli elettori del
comprensorio di Milazzo , ricadenti nei Comuni della Valle del Mela (Santa
Lucia del Mela, San Filippo del Mela e Milazzo) potranno recarsi presso la sede
del Circolo PD – Piazza Nastasi n 30 Milazzo , messa a disposizione dal segretario Salvatore
Gitto.
Allestiti ben 46 i seggi nella provincia di Palermo, 13 dei quali in
città, 43 nel Catanese, 4 dei quali nel capoluogo etneo, 33 nel Messinese, ben
sei nella città dello Stretto. 32 i seggi nell’agrigentino, 21 nel nisseno, 17
in provincia di enna
Possono votare anche i
non iscritti al partito versando due euro.
P
er votare non serve per forza essere iscritti al Pd. Possono esprimere la propria preferenza tutte le persone che "dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del Partito, di sostenerlo alle elezioni, e accettino di essere registrate.
Il voto online, dopo un lungo dibattitto, è stato alla fine
limitato ai malati o i disabili e ai residenti "in località la cui
distanza dai seggi renda particolarmente difficoltoso l'esercizio del voto,
sulla base di criteri determinati dalla Commissione nazionale per il
Congresso", nonché alle "persone residenti e/o domiciliate
all'estero”.
Tutti gli altri, se vogliono votare, dovranno recarsi ai
seggi con un documento di riconoscimento, la tessera elettorale e un contributo
di 2 euro per sostenere le spese organizzative. L'obolo non sarà richiesto a
chi è iscritto al Pd. Al voto dunque può partecipare chiunque abbia una tessera
elettorale (se si riconosce nelle proposte del Pd), ma sono ammessi anche
studenti e lavoratori fuori sede, i minorenni (16 anni in su) e i cittadini
stranieri di altri Paesi dell'Unione europea ma residenti in Italia, o anche di
altri Stati ma "in possesso di permesso di soggiorno".
Possono votare presso i gazebo sul territorio anche i
cittadini stranieri residenti in Italia, i minori dai 16 anni in su, i
lavoratori e gli studenti fuori sede. Queste categorie devono pre-registrarsi
sulla piattaforma inserendo la documentazione richiesta e selezionando il
gazebo della zona in cui vive
Per individuare il gazebo più vicino, chi vuole votare può
cercarlo sul sito trovaseggio.primariepd2023.it
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